Francia 2021
Da Firenze attraversando in auto il confine e visitando le Alpi, la Provence, la Camargue... tra storia e natura...
e ... campeggi...
e... assaporando piatti tipici delle varie zone...
Una vacanza improvvisata... una "zingarata" in pieno agosto...
CLAVIÈRE: ultimo avamposto italiano.
Comprensorio sciistico Monginevro e Comprensorio sciistico Via Lattea sono solo due delle attrazioni di Claviere, città conosciuta oltre per le Olimpiadi Invernali, ma anche per numerose attività sportive estive.
BRIANÇON e le sue montagne
Considerata la città più alta di Francia, Briançon è situata a 1326 m sm, alla confluenza di cinque valli.
Oggi classificata come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, è una città d'arte e storia con le numerose fortificazioni costruite nel XVIII secolo per migliorare il sistema di difesa della città stessa.
In inverno diventa una famosa stazione sciistica conosciuta agli i amanti degli sport invernali.
Consiglio: voglia di Fondue? Qui la più buona che abbia mai assaporato!
Girellando per le strade di Briançon, puoi incappare in ... un po' di latino-america!
non male, vero?
Consiglio: splendido campeggio appena fuori da Briançon, in mezzo al bosco, attrezzatissimo, bagni pulitissimi, a disposizione dei campeggiatori la piscina...
Possibilità di fare molte attività nei dintorni.
PROVENCE! Arriviamo!
Per godere in pieno di quello che ci offre, il nostro viaggio in auto è stato esclusivamente su strade non a pagamento.
Panorami e luoghi incredibili.
MONT VENTOUX
Riconoscibile da lontano (anche fino ad un centinaio di chilometri di distanza) grazie ai suoi 1912 m, il Mont Ventoux è simbolo della Provenza: con la sua cima calcarea bianca, sembra di essere sulla luna!
Il panorama che si gode dalla sua cima è spettacolare: dal Luberon, le gole di Nesque e nei giorni sereni anche la costa mediterranea.
Classificato dall'UNESCO come Riserva della Biosfera, per la varietà climatica e naturale: qui troviamo piante mediterranee, foreste di abeti e faggi, per non parlare di piante artiche. Rapaci e cervi e una varietà di uccelli.
Conosciuto anche dagli amanti del ciclismo: qui fa tappa il Tour de France! E mio marito, essendo un ciclista amatoriale, non poteva non volerci venire!!!
Non potevano mancare i campi di lavanda... anche se già sfioriti... ma abbiamo avuto la fortuna di sentirne il profumo e goderne il colore...
GORDES
Nel cuore del Parco Naturale Regionale del Luberon, arroccato su uno sperone di roccia, troviamo questo piccolo ma spettacolare villaggio tipicamente provenzale, tornato ad
essere turisticamente famoso grazie al film "Un'ottima annata" con Russel Crowe, girato nella sua piazza principale.
La sua posizione raccolta e arroccata lo rendono unico attirando l'attenzione di artisti come Chagall e Vasarely per trarne ispirazione: grazie alle pietre bianche degli edifici, nel corso della giornata possiamo notare variazione nei colori in seguito al variare della luce; passeggiare fra le strette e acciottolate viuzze "sali-scendi", si possono scoprire vecchie case ristrutturate con eleganza e gusto, giardini, botteghe, fontane, passaggi a volta, il maestoso castello rinascimentale che oggi ospita uno spazio culturale dedicato alle mostre d'arte.
Consiglio: abbiamo fatto "campo base" per qualche giorno visto che la località dava l'opportunità di visitare i dintorni.
Un camping a 5 stelle, molto ben organizzato, pulito, con piscina, bar e ristorante.
immagini dal web
ROUSSILLON E IL SENTIERO DELL'OCRA
AVIGNONE
Considerata la "capitale" della Provenza, affacciata sul Rodano, è una città ricca di storia e monumenti.
La sua cinta muraria ci riporta ai fasti del passato di città d'arte e di cultura.
Il Palazzo dei Papi, grandioso, simbolo di Avignone, fu abbellito nel corso di un secolo da ben nove papi.
Viuzze e piccole piazze sullo stile italiano, negozietti tipici e artisti strada, contornano il Palazzo papale, rendendo Avignone una città da assaporare in tutto il suo splendore.
Pont Saint Bénezet o, meglio conosciuto come Pont d'Avignone
è noto in tutto il mondo grazie alla celebre canzoncina per bambini....
ma la sua importanza sta nella sua storia.
Costruito nel XII secolo, più volte è stato "portato via" dalle piene del Rodano, fino a che non fu definitivamente abbandonato nel XVII secolo.
Ora è tutelato dall'UNESCO come Patrimonio Mondiale.